Percorso da Pozzolo, destra Mincio, Mantova, Fiume Po, Ostiglia
CICLABILE DESTA MINCIO
Partenza Pozzolo, ponte sul Mincio; arrivo Governolo, lunghezza totale km 55.3, categoria in bicicletta; tipo di bicicletta consigliata ibrida, tempo di percorrenza 2 ore 47 min; difficoltà Media, pavimento 94%; strade sterrate e carreggiate 6% ; mulattiera e sterrati 1%; ciclabilità 100%; su percorso protetto 40%; Segnaletica presente solo nel tratto iniziale; percorso consigliata tutto l’anno. L’itinerario della destra Mincio fa parte della rete di Eurovelo e consente una alternativa all’itinerario più conosciuto della Mantova-Peschera d/g. E’ possibile realizzare quindi due itinerari ad anello con partenza da Mantova: uno in direzione Nord fino a Pozzolo utilizzando il percorso MI01 e uno verso sud con itinerario MI02. Ai cicloturisti con borse al seguito che scendono da Mantova verso il Po, consigliamo di utilizzare questo itinerario poiché evita tratti con fondo sconnesso lungo l’argine del Mincio dell’itinerario MI02.
Da non perdere il Santuario delle Grazie e il vicino Approdo Fluviale con bellissime visite sulle aree umide del Mincio. (Utilizzare L’Area Sosta Camper di Grazie). Nella parte sud di Mantova (dove si passa accanto al bellissimo Palazzo Te) da non perdere la Riserva Naturale della “Vallazza” raggiungibile con una piccola deviazione da Pietole Vecchia, il Forte di Pietole ed il parco Archeologico il Forcello. Fare molta attenzione al tratto della ex SS 10 che ancor priva di Pista Ciclabile da Grazie A Santa Maria degli Angeli ( circa 3km e 500 metri costruzione).
DA GOVERNOLO A OSTIGLIA
Partenza da Governolo: Arrivo a Ostiglia, lunghezza totale 19.2 km Tipo di Bicicletta consigliata da strada, tempi di percorrenza 58 minuti, dislivello in salita 4 m; dislivello in discesa 15 m: quota massima 24 m; difficoltà Facile; strade sterrate e carrarecce 5%; Ciclabilità 100% su percorso protetto 1%.
La terza tappa dell’itinerario percorre le strade arginali scarsamente trafficate della sponda sinistra del Po. Da vedere: a Governolo le antiche chiuse e la parrocchia sul fiume. E’ possibile prenotare la Barca “Motonavi Andes” fare la Conca (dislivello 3 m dove il Mincio confluisce nel Po, entrare in Po, sbarcare e proseguire in bicicletta negli itinerari di San Benedetto Po).
LUNGO IL PO
Le ciclabili del Po a San benedetto Po ( partenza dall’attracco portuale oppure dall’Abazia) vedi download percorsi di San Benedetto Po. Le attuali Frazioni del comune di San Benedetto Po, che concordano a 360° il Capoluogo, hanno un’origine antica. Gli abitanti sono terzaroli del Monastero, pescatori e boscaioli controllati da fiduciari, con obblighi precisi fermi: costruire e riparare argini, coltivare la terra assegnata. A Gorgo,a Camatta, a Brede potrete fermarvi per osservare una costruzione abitativa che accompagna i tre Borghi. Mirasole è da sempre un Borgo e non una semplice Corte del Monastero.
UN Pò DI STORIA
A pochi chilometri da Mantova si trova San benedetto Po, il cui nome -anticamente San Benedetto in Polirone- è legato al monastero benedettino fondato nel 1007 da Tedaldo di Canossa sull’isola che sorgeva tra il fiume Po e il Lirone. Il centro del paese si e sviluppato in riva al fiume e intorno al vasto complesso monastico. Oltre duemila anni di storia sono sedimentati nelle strutture di questo complesso monumentale che offre diverse modalità di visita nei luoghi caratteristici del Monastero. Da non perdere: La Chiesa Abbaziale-Il Refettorio Monastico-I Chiostri-Le Antiche Cantine-La Sala del Capitolo-Il Museo Civico Polironiano. Lungo il Percorso: Santa Maria in Valverde-Osservatorio Astronomico-Sistema di Bonifica-Parco dell Golena Foce Secchia. Lungo il percorso diversi Agriturismi e Ristoranti per soddisfare il vostro palato.
LA CICLO VIA SINISTRA PO
Partenza da Borgoforte arrivo a Ostiglia; lunghezza 40.9 km; Bicicletta consigliata Ibrida; tempo di percorrenza 2 ore 08 minuti; dislivello in salita 6 m; dislivello in discesa 18 m; quota massima 25 m; difficoltà Facile; pavimento 89%; Strade sterrate e carrarecce 11%; Ciclabilità 100%; su percorso protetto 1%; Segnaletica: sinistra Po, euro velo 8; periodo consigliato: tutto l’anno. L’itinerario percorre le strade arginali scarsamente trafficati della sponda sinistra del Po. da vedere: a Governolo le antiche chiuse e la parrocchiale sul Fiume, a Ostiglia, Palazzo Foglia e Palazzo Bonazzi-Cavirani. Assenti fuori dai centri abitati i punti di rifornimento d’acqua.
DA OSTIGLIA A LUZZARA
Lunghezza percorso 63.8 km; Bicicletta consigliata Ibrida; tempo di percorrenza 3 ore 32 minuti; dislivello in salita 37 m;dislivello in discesa 29 m; quota massima 24 m; Difficoltà Facile; pavimento 745%; strade sterrate e carrarecce 26%; ciclabilità 100%; su percorso protetto 1%; segnaletica: presente su tutto il percorso; periodo consigliato: tutto l’anno.
Il percorso si snoda interamente sulle strade arginali della destra orografica del Po. gli argini sono aperti al traffico, molto scarso, e sono chiusi al traffico non autorizzato solo in alcuni punti e in alcuni periodi dell’anno, Da Revere a Quingentole sono chiusi al traffico solo il Sabato e la Domenica da fine Aprile a fine Agosto. Da San Benedetto Po, dove merita una vista la maestosa Abbazia del Polirone, al ponte nei pressi di Borgoforte, il percorso si svolge in promiscuità con il traffico, anche qui molto scarso. Questo è il tratto più suggestivo, con splendide viste sul grande fiume. merita una sosta la zona del Manico del Paiolo. Il tratto finale fino a Luzzara si snoda prevalentemente su strade bianche che lambiscono il Parco Naturale di San Colombo.
GIROVAGARE PER QUISTELLO E PONTE SUL SECCHIA
Lunghezza totale 30,3 km; bicicletta consigliata Strada; tempo di percorrenza 1 ora 32 minuti; dislivello in salita 22 m; dislivello in discesa 22 m; quota massima 21 m; difficoltà Facile; pavimento 96%; strade sterrate e carrarecce 4%; ciclabilità 100%; su percorso protetto 4%; segnaletica: presente su tutto il percorso; periodo consigliato: tutto l’anno. L’itinerario ad anello, con partenza da Quistello, unisce le ciclo vie destra e sinistra Secchia percorrendo le strade arginali, La sinistra Secchia si svolge in promiscuità con scarso traffico veicolare, la destra Secchia percorre invece quasi interamente strade chiuse al traffico non autorizzato.